di Giovanna Tiso
Qui non c’è nulla di fisso e cadenzato dal ritmo delle lancette.
cartaceo [▼]
12,00€
Disponibile
Tipologia Monografia
Genere Diario di viaggio
Serie Otto
Autore Giovanna Tiso
ISBN 979-12-5953-044-8
Edizione aprile 2023
Lingua Italiano
Formato 12 x 16,5 cm
Pagine 84
Stampa Colore
Cartaceo brossura filo refe
Sono le 10.49 e suona il telefono. È una e-mail. È la e-mail che sto aspettando trepidante da una settimana: “Buongiorno Giovanna, come mi aspettavo, dopo qualche ulteriore giorno di attesa è arrivata la risposta del prof. Bamba dalla Costa d’Avorio e, come al solito, è una risposta di entusiasmo”. Ho riletto l’e-mail almeno cinque volte prima di chiamare mia sorella per darle la notizia.
Salto un paio di volte dalla gioia: lavorerò con Eau et Miel, una ONG ivoriana nata circa dieci anni fa e che da quest’anno ha strutturato una collaborazione con Stefan Pollak, architetto un po’ tedesco e un po’ romano, per coinvolgere alcuni studenti universitari nelle loro attività di tesi, per farli crescere e farli conoscere e sviluppare nuove esperienze in contatto con una cultura diversa da quella occidentale. Inizio a pensare a come dirlo a mia mamma.
Farò il mio tirocinio in Costa d’Avorio, in un Paese molto diverso dall’Italia o da altri Paesi europei: società, economia, lavoro, religione, moneta, risorse, clima, governo, ecc., tutto così diverso da apparire nella testa di mia madre come un luogo dall’altra parte del mondo o, meglio, fuori dal mondo, certamente molto distante dal nostro ambiente familiare. Ma più ci penso e più la Costa d’Avorio mi sembra vicina, e non solo perché passano i giorni e manca poco alla partenza.
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